Chi osa buttare il pane?

Mi hanno insegnato fin da piccola che non si gioca col pane, tantomeno lo si butta via. E’ il frutto del grande lavoro dell’uomo e della natura messi insieme. Da un piccolo seme seminato nel freddo inverno otteniamo l’alimento per eccellenza nonché il simbolo concreto e tangibile della nostra religione.

Ma ci pensate a che miracolo è il pane? Un po’ farina, un po’ di acqua, un pizzico di sale, una briciola di lievito (o, per i più specializzati, un pezzetto di pasta madre) e il gioco è fatto, il tempo per la lievitazione concluderà lo spettacolo. Da un semplice impasto un po’ appiccicoso esce quel magnifico prodotto profumato, fragrante, croccante fuori e morbido dentro. Ancora oggi, quando lo preparo in casa, pur conoscendo abbastanza bene i meccanismi della lievitazione, mi meraviglio nel vederlo crescere e lievitare. E’ una vera magia!

Il pane è anche un ottimo ingrediente per molte pietanze, molto versatile e poco costoso A volte ne raccogliamo dei sacchettoni e non sappiamo cosa farne se non grattugiarlo per impanare le cotolette. Riduttivo! Lasciatemelo dire. Abbiamo a disposizione un autentico tesoro!

Nella serata di venerdì 12 novembre abbiamo presentato diversi piatti preparati con il pane vecchio, una vera scuola di riciclo.

I piatti preparati sono stati un antipasto, il crostone di salsiccia e stracchino, due primi zuppa di cipolle alla francese e gnocchi di pane e funghi (qui sotto la ricetta con la foto). Come secondo abbiamo presentato il polpettone di Jones, antica ricetta tramandata dalla mia nonna e la pizza di pane. Per dolce Paola ha preparato una torta di pane grattugiato e amaretti, un insolito dolce dal gusto particolare.

Alcune foto:

Crostone Saporito Zuppa di cipolle alla francese

E la ricetta:

Gnocchi di pane ai funghi

  • 300 g pane raffermo (usare solo pane con mollica, quindi escludere ciabatta, soffiate, tartarughe ecc.)

  • 300 g patate lesse

  • 100 g farina

  • 200 ml latte (dipende dal pane, di solito ne serve molto di più)

  • 40 g funghi secchi tritati finissimi (passarli al macinatutto)

  • 1 pz di sale

Mettere il pane tagliato a pezzetti in una ciotola, irrorarlo con il latte e lasciarlo riposare. Nel frattempo passare le patate ancora calde nello schiacciapatate (trucchetto: lessate le patate con la buccia e mettetele nello schiacciapatate senza pelarle, ne uscirà solo la polpa, la buccia rimarrà intatta nell'attrezzo, sarà solo da staccare e buttare. Zero sprechi!).

Controllare il pane, deve essere morbido al tatto, deve sfaldarsi. Se è troppo duro aggiungere altro latte, se è troppo morbido, aggiungere qualche altro pezzo di pane ed attendere.

Quando il pane ha raggiunto la giusta consistenza aggiungere le patate, i funghi, la farina ed il sale. Impastare il tutto con le mani. Se dovesse risultare troppo morbido aggiungere un po' di farina.

Con l'impasto così ottenuto formare dei cilindretti infarinando il piano di lavoro, tagliare dei tocchetti e spingerli uno ad uno contro i rebbi di una forchetta per creare i caratteristici piccoli solchi degli gnocchi.

Lessarli in abbondante acqua salata e condirli a piacere.

Venerdì sera abbiamo preferito un condimento piuttosto neutro e cioè burro e salvia con qualche briciola di salsiccia (avanzata dal polpettone di Jones). Il gusto deciso di questi gnocchi si sposa bene con un condimento cremoso, tipo una fonduta di formaggi.

I compiti a casa sono stati svolti, come sempre, in maniera molto diligente, abbiamo assaggiato torte dai gusti particolari, insoliti, un cheesecake cioccolato e caffè, un’ottima torta al vino rosso e la torta di patate dolci. Per la serata di venerdì prossimo abbiamo assegnato come compito la torta di carote ed una pie di nocciole e caffè. Si prevede una settimana di sperimentazioni!

Venerdì è stata anche la serata del grande annuncio, tenetevi forte …. Rullo di tamburi …. Il corso di cucina è online! Abbiamo un sito! E’ "Le pentole del prete" . Troverete tutte le ricette delle varie serate nonché la galleria fotografica con le foto del “dietro le quinte”, quelle dei vari mercatini e quelle delle lezioni. Il sito è appena nato, infatti non tutte le sezioni sono completate, ma presto sarà operativo in tutte le sue parti.

Alla prossima!

Alessandra

Per le ricette ale.tom02@gmail.com